Accendo il televisore cercando qualche
telepromozione di film porno.
Vedo tante giovani fighe che leccano e si fanno cavalcare e poi
si leccano ancora fra loro, con decisione e parsimonia.
Sveglio mia moglie e le biascico che deve farmi qualcosa,
deve dimagrire, deve tingersi i capelli e poi tagliarli,
si deve rassodare il seno
perle ai porci. Lei mi manda a quel paese e dice di
andare a letto che fra poco mi
tocca correre in cantiere. Qualche pastiglia strana,
quelle per dormire e quelle per dimenticare, perché le danno
solo ai fottuti tossici che non valgono niente,
a noi le dovrebbero dare, noi che lavoriamo sodo e
non pensiamo mai a rubare.

- Simone Cattaneo, Peace & love, Il ponte del sale, Rovigo, 2014

A mio parere il tempo che si dedica a vedere film porno
dovrebbe essere esclusivo per la moglie o chi ci sta vicino.
Piccole attenzioni donano, a volte, l'effetto voluto.
Saverio Giovanni Ferrara

Nel senso che il film porno dovrebbe essere condiviso con la moglie o che il desiderio di vederlo da soli dovrebbe essere represso a favore della moglie? Interessante poesia, interessante il suo autore. Gli spunti di discussione sono davvero tanti. Sai che spogliarsi della morale indotta è la cosa più difficile? L'autore di questa poesia non fa altro che svelare le falle della nostra società e la miseria.

Noto che l'interprete di questa poesia
prova insoddisfazione per la moglie
e mentre lei dorme, la sveglia
e la paragona mentalmente alle scene che ha appena visto...
Giustamente la moglie lo manda a quel paese.
Ciao
Saverio Giovanni Ferrara

La misera realtà ci mette di fronte ad una situazione comune a tante coppie. Il tempo logora i sentimenti. Ci sono mariti che non sono più attratti dalle mogli, ci sono mogli che si vedono solo in veste di madri, c'è il dialogo che, col tempo, viene a mancare... Le variabili sono tante. Nell'era della comunicazione viviamo una profonda incomunicabilità. Viviamo anche il lasciarsi vivere e il trascinarsi nell'attesa che cambi qualcosa. A volte, il tempo, ci fa perdere di vista quello che era il progetto comune. In una coppia, comunque, i due singoli si influenzano a vicenda.

Viva il porno ah ah... scherzo scherzo. La vedo come il primo intervento di Lilith. Nella poesia c'è chiaramente una critica umana e sociale.

Brava Lilith.

Oh, quella poesia nasconde molto ma molto di più di ciò che sembra vorrebbe mostrare. Io, per esempio, vedo l'uomo che cerca scintille nel proprio rapporto intimo con la moglie e lei che, come tante, ha perso la vitalità ormonale e che in pratica gli risponde: ma va a lavurà, barbun! (parole prese da un commento umoristico di tanti anni fa). Non solo dice che dovremmo chiederci il perchè dello sfiorire di certe intenzioni ma si pone la domanda del perchè la LEI dovrebbe essere sempre ben disposta a certi bisogni dell'uomo. Io mi chiedo pure se quell'uomo risponda ai richiami affettivi della stessa... se alla donna questi basterebbero, se fosse disposta a dividere fisicamente il suo uomo con qualcun'altra (gran difficile che l'uomo viva senza sesso... ma, a volte, anche la donna non scherza eh). Credo siano celate un sacco di domande ma non tante quante le risposte desiderate.
Buona serata!


Carla

Ottime riflessioni Carla.

Vi assicuro che ci sono uomini a cui del sesso non frega nulla. Pochi, ma ci sono. Credetemi.
Il barbùn...oggi sono tutti BARBU'N