...anche perchè Demetrio, sei una bella penna ed una tua ewentuale defezione dal sito sarebbe un peccato: quando ci sono scrittori che sanno weramente scriwere come te il piacere è per tutti oltrechè per il diretto interessato

Io parlavo in generale, ma per combinazione nella mia famiglia io credo in Dio, mio figlio è tstimone di geova, mia figlia è atea,
stiamo perdendo io il marito e loro il padre di fronte a questa sofferenza mio figlio ha una serenità più forte in base a ciò che dice la sua
religione che rispetto come rispetto mia figlia non credente e loro rispettano me che credo in Dio ma non sono offensivi omeglio irrispettosi
visto la mia scelta di una funzione religiosa alla quale a loro non importa andrebbe bene anche nulla, ma anche il papà la pensa così e loro rispettano le sue credenze e volontà che ha lasciatto dette visto che si sapeva che questo era il punto d'arrivo, forse di tutto cio non ti importa e non è forse ti chiederai cosa a che fare con l'argomento il punto è il rispetto che sia nella vita reale che sia una poesia un racconto, io non sopporto Giobbe Covatta proprio perchè non lo ritengo ne comico ne satirico ne intelligente piuttosto volgare si la buona comicità e satira è tutt'altra cosa ... comunque finiamola qui, questo è un sito di poesie
tu hai accettato il richiamo e va bene .... senza rancore, uno scambio di opinioni non fa mai male .... buona vita

Scusate se entro nel merito di un dibattito ormai avviato ma...
io ho letto la poesia in questione poiché ero online quando è stata pubblicata; l'ho letta un paio di volte per cercare di capire, malgrado sia convinta che una poesia ha sempre bisogno di tempo per essere capita nel proprio linguaggio.
Mi sembra di aver notato che fino quasi alla fine l'autore avesse scelto di scrivere dio in minuscolo come a canzonare una certa situazione di bigottismo che si mastica purtroppo ad ogni angolo. Voglio sottolineare che io frequento un convento di Frati Francescani e il bigottismo -che si trova anche in quell'ambiente tra i laici- è preso in giro anche dai religiosi!
Detto ciò, devo ammettere che alla fine della poesia "incriminata" ho visto scritto Dio in maiuscolo in un contesto come da contestazione, come di un uomo che pretende soddisfazioni da un Essere che a detta di tutti è Creatore ma che nulla fa per le sue creature... questo mi ha provocato un pò di fastidio, a livello personale intendo; tuttavia era comunque un grido di una persona che ammetteva il suo bisogno di "capire"... ... ...almeno, questo è stata la mia prima lettura, quindi del tutto superficiale.
Il punto qui è un altro: in questo sito il confronto e il dibattito sono praticamente assenti! Sembra che questo sito, per altro strutturato veramente molto bene, sia stato preso come una vetrina garbata dove mettere in mostra ciò che si scrive. Non è necessario far critica con toni pesanti, chi lo ha detto che la critica non possa essere fatta in modo garbato!?! A quanto pare, qui ci sono autori che non si azzardano a commentare le poesie perché non le hanno capite, figurarsi il fare critica!
Sorrido perché anche di me si potrebbe dire "da che pulpito...", ed è vero, io non dovrei avere voce in capitolo in un ambiente che non capisco e nel quale faccio fatica a riconoscermi.
Detto ciò, ringrazio per il tempo dedicato a leggermi, con un piccolo messaggio: Demetrio, Dio è un "fatto personale", usato ed abusato dagli estremismi e da chi spesso vuol fare soltanto caos; spero che la tua penna non si allontani da qui solo per aver stimolato discussione e spero che questo dibattito possa essere costruttivo per tutti e per il sito.
Buona giornata a tutti e buona poesia.

Demetrio piacere di conoscerti....era un po che mancavo leggo solo ora cosa t è successo ...ti posso solo dire che anche a me hanno censurato una mia poesia perche ritenuta troppo forte ed offensiva verso le donne chiedendomi di cambiare due parole...ma come dici tu facendo lìesempio del quadro non ho cambiato nulla e discutendo molto con chi gestisce il sito ma ho capito ch è una battaglia persa in altri siti anche a me hanno pubbloicato quella poesia ritenuta offensiva...ma qui non è possibile non danno spazio all'artista nella sua completezza credono che la poesia possa essere modificabile a loro piacimento.....anche ora mentre scrivo cerco di stare attento se no qui t sbranano...quindi sono in sintonia con te e t capisco pienamente ...ps sarei curioso di leggere la tua poeisa se possibile........grazie

Non faccio parte dello staff naturalmente sono una persona che pubblica esattamente come te Lorenzo, ma ti sarei grata
di non esagerare, qui nessuno sbrana nessuno se non ti va puoi sempre cambiare sito ... ci sono tante cose nella vita
su cui discutere e parlare più importanti ed istruttive ... buona giornata ...

Salve Lorenzo, per noi dello staff stai esagerando. Non abbiamo sbranato mai nessuno, siamo sempre a disposizione per chiarimenti, certo è facile dire e sputare sentenza per farsi dare ragione, abbiamo solo detto a chi sospendiamo la poesia, se voleva pubblicare di trovare sinonimi meno offensivi altrimenti rimaneva sospesa. Poi siamo proprio curiosi di sapere quali sono altri siti che vi pubblicano le poesie che noi sospendiamo, ma scrivetecelo per email onde evitare pubblicità.

SALVE A TUTTI, volevo fare una domanda a chi non vanno bene le regole di questo club " se non vi piace nulla di questo club, io mi chiedo come mai state ancora qua?? "se altri siti vi an pubblicato quello che qua risulta offensivo per le donne è per i cattolici credenti come mai state ancora qua a fare polemica? se a me non va bene come si gestisce un sito me ne vado da un'altra parte mi pare logico.

Silvana, ciò che hai detto è INECCEPIBILE.

GRAZIE AMILCARE, ma è la verità se a me non mi piace il club vado via senza fare tante polemiche.

Premetto che quello che sis crive qui non è espressivo quindi scrivendo t sbranano era riferito in maniera scherzosa e cmq quello che ho scritto è successo perche non fate altro che dire perche non ve ne andate in altri siti se non vi piace questo?non ho mai detto che questo sito non mi piace ho solo detto che non condivido alcune cose ...nella vita non si puo andare tutti d'accordo io dovrei andare via dal mio posto d lavoro visto che alcune cose non mi piacciono ma amo troppo il mio lavoro e rimango cosi come amo la poesia, no vedo perche non posso mai scrivere quello che penso e quello che ho scritto ogi non mi sembrava offensivo per nessuno che subito dovete attaccare senza stare tranquilli nella vostra opinione ..le cose sono fatte anche per cercare di capire e chissà un giorno magari si possono anche cambiare alcune regole del gioco .