Sfioriranno quei baci
come ombre fra i ciliegi,
come stelle d’inverno
fra spiagge di sale celesti
e siam volo infranto di farfalle
su un taccuino di storie rupestri,
apostrofo linfatico d’emozioni,
temporale d’amore e conversazioni.
T’allontani dai miei giorni
e fra i graffi metropolitani del cuore
restituisco il tuo nome alla luna
come sfratto di cielo sciupato
dalla lacrima di un pianeta stanco
e mi turba questo tempo d’inganno
ora che siamo soltanto
orologi spaiati dal destino,
chiacchiere di lancette spese
ad un bivio di sguardi sospese.
come ombre fra i ciliegi,
come stelle d’inverno
fra spiagge di sale celesti
e siam volo infranto di farfalle
su un taccuino di storie rupestri,
apostrofo linfatico d’emozioni,
temporale d’amore e conversazioni.
T’allontani dai miei giorni
e fra i graffi metropolitani del cuore
restituisco il tuo nome alla luna
come sfratto di cielo sciupato
dalla lacrima di un pianeta stanco
e mi turba questo tempo d’inganno
ora che siamo soltanto
orologi spaiati dal destino,
chiacchiere di lancette spese
ad un bivio di sguardi sospese.