Gioca a riassumermi l’anima
il crine dei silenzi
inchiodato agli intarsi del creato.
Baci d’ombre s’allitterano,
declinano i miei sguardi
in un battito di quiete infinita
caduto da questa orchestra di cielo.
Fiori di ghiaccio mi dipingono
d’aurore sconosciute,
gocciola il respiro
d’un senso impolverato.