Pensavo di essere solo
che non ci fosse nessuno
a parte me
dentro questo bagno
immerso nel buio.

D’un tratto
sento due mani
risalire la mia schiena
e con delicata fermezza
spingermi
sul bordo del cesso.

Le sento dappertutto
accarezzano il mio corpo
e poi spariscono nel silenzio.

Una bocca calda
ansimante
prende il loro posto
e appoggiandosi sul mio ventre
porta a galla i miei ricordi
illuminando la mia mente.

Capisco cosa mi sono perso
il mondo ha di nuovo senso
perché ora appartengo
a un’altra creatura.
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Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

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