Liscia, inattaccabile,
senza capo né coda
acquisita per necessità
come un’arte minore
che assurge maestosa
tra le cere scomparse
e le tante comparse
amate per un po’
forse perché si deve
poi raccogliere briciole
e sopravvivere alla sorte
del minimo necessario
mentre si bruciano giorni
e si imbianca ogni attimo.