Per la tua
bocca morbida
non ho pace.
I prati
delle eterne primavere
ogni anno ne spiano
il profumo
per essere ameni
al rinnovo dei fiori.
E il cielo,
che si vanta nel vederti,
accarezza le tue labbra
come pascoli d'amore.
Non ho pace
nel seguire la tua bocca,
per i sogni della notte
e per l'angoscia del mattino
bocca morbida
non ho pace.
I prati
delle eterne primavere
ogni anno ne spiano
il profumo
per essere ameni
al rinnovo dei fiori.
E il cielo,
che si vanta nel vederti,
accarezza le tue labbra
come pascoli d'amore.
Non ho pace
nel seguire la tua bocca,
per i sogni della notte
e per l'angoscia del mattino
Commenti
Si, è molto bella questa poesia!
Abbraccio.