Ho perso il treno 
quella sera d’agosto
 
Eppure la strada era segnata 
dall’orizzonte di cartelli 
che facevano da linea ai ferri 
roventi 
di un’estate nel dove 

Non posso guardarmi alle spalle 
il veloce scorrere in fronde 
ma la vista mia 
sazia l’ego 
di quell’agitarmi la mano 

Nell’oasi 
mi rimbalza un respiro



Profilo Autore: Aita Carla  

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Commenti  

Ibla
+2 # Ibla 06-08-2017 16:04
Spesso è il nostro arrivare troppo tardi per partire, non è altro che la nostra paura di affrontare un viaggio ( di qualunque natura esso sia) .
Molto brava, come sempre!
Silvana Montarello
# Silvana Montarello 07-08-2017 08:28
Un ritardo che mi piace molto, forse perchè anche io ho l'indole di arrivare tardi, ciao.
Michelina
# Michelina 07-08-2017 14:26
Non é detto che arrivare tardi é sempre negativi.Mi piace molto

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