Ho vestito le lame di ardimento.
Indossato elmo, armatura
e inutili schinieri per vestire
la morte di gloria e sull’altura
Febo ha guidato vilmente il dardo
di quel battagliero sul garretto.
Perbacco, pareva un aspide la bilia
del moccioso e del suo amichetto
sul calcagno… e pensare che
quell’agente turistico incompetente
dava per certo che a Queimada Grande
avrei potuto sonnecchiare placidamente.