Greve, di un carro, di terra,
di vita, di noia,
eppure dal fianco sboccia
un arcuato giallo non dissimile
alla mimosa stanca.
Dal piede, dal ramo,
dal braccio alla mano,
quel mattino enigmatico
al suo primo grido io respiro,
di una pellicola sporca
questa neve, di astri albicanti e nuovissimi.

dal braccio alla mano,
quel mattino enigmatico
al suo primo grido io respiro,
di una pellicola sporca
questa neve, di astri albicanti e nuovissimi.
Commenti
Ti ringrazio ancora tanto e da qui il mio buon compleanno al Dada! CiA0
quegli astri strepitosi!!