Schegge di luce
accartocciate sul cuore,
fior nel buio recisi
da una lacrima di stupore.
Mareggiate nella mente
struggono le spiagge mute,
riverberano accenti di stagioni,
e sei assenza e spora di passioni,
bouquet di giorni astronomici,
farina del silenzio rovente.
Se la notte colorasse il tempo,
come petali di cristallo,
il sussurro del vento di marzo
abiterebbe i tuoi occhi
di luna e zafferano di nuvola,
e saresti ancora tu,
inchiostro d’amore
nelle mie stupide ore sole.
accartocciate sul cuore,
fior nel buio recisi
da una lacrima di stupore.
Mareggiate nella mente
struggono le spiagge mute,
riverberano accenti di stagioni,
e sei assenza e spora di passioni,
bouquet di giorni astronomici,
farina del silenzio rovente.
Se la notte colorasse il tempo,
come petali di cristallo,
il sussurro del vento di marzo
abiterebbe i tuoi occhi
di luna e zafferano di nuvola,
e saresti ancora tu,
inchiostro d’amore
nelle mie stupide ore sole.
Commenti
Grazie
Carla