Su una battigia di viole

sonagli di nuvole

son sbadigli di parole,

asterischi di grano

recisi dal vento

nel bacio di una sera

annodata al firmamento.


Finestre sul petto del cosmo,

atrio di luna e marea,

fra gli arabeschi del ricordo

mieto sguardi di sbagli accesi

e nel calamaio del silenzio

intingo questo soffio d’inverno

spogliandomi d’immenso cielo.
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Profilo Autore: rosa dei venti  

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Commenti  

StrayCat
+1 # StrayCat 03-10-2017 02:23
Si fa sempre fatica
ad accettare il cambiamento,
anche quello di stagione.
Ma le tue parole nascondono altro,
un senso lieve di vibrante inquietudine,
che coinvolge mentre la si legge.
Ed ancora complimenti per le ultime 3 righe,
una chiusa di livello superiore.
Davvero gradita la tua poesia.
A presto.

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