i baffi dell'acero
contuso
dalla slitta,
macro lampo pixel
nelle terre del nulla
con gli occhi sgranati
e i piedi larghi
sotto il microscopio.
Non vedo,
non vedo altro che me,
magnifico piccole
emozioni da distanze
spaventose in vitro ;
le ife e le croci
i nostri miti
sono sempre
stati i giganti,
i nostri padri fra
le braccia del mondo
nelle orme del tempo
il passo accanto
fra la gioia a occhi chiusi
e il perdòno.
contuso
dalla slitta,
macro lampo pixel
nelle terre del nulla
con gli occhi sgranati
e i piedi larghi
sotto il microscopio.
Non vedo,
non vedo altro che me,
magnifico piccole
emozioni da distanze
spaventose in vitro ;
le ife e le croci
i nostri miti
sono sempre
stati i giganti,
i nostri padri fra
le braccia del mondo
nelle orme del tempo
il passo accanto
fra la gioia a occhi chiusi
e il perdòno.
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