Ricordi quelle notti sul molo di Duino?
Era pieno inverno.
Ma niente gelo per noi due nel sacco a pelo.
Le mattinate fresche nei giardini Rilke
sopra Trieste.
Quasi mai mano nella mano eppure sempre insieme.
Nel cielo il sole intenso e freddo
come una lampadina trasparente accesa.
Venne l'estate calda della Croazia
fatta apposta per affogarci dentro noi
con tutto il resto.
Le tue risate trasparenti e pulite
salate come l'acqua del mare.
Vide l'inverno, la primavera e un'estate ancora
questo nostro amore folle.
Poi si frantumò in silenzio come una bolla di sapone.
Così, nell'aria senza far rumore.
Era pieno inverno.
Ma niente gelo per noi due nel sacco a pelo.
Le mattinate fresche nei giardini Rilke
sopra Trieste.
Quasi mai mano nella mano eppure sempre insieme.
Nel cielo il sole intenso e freddo
come una lampadina trasparente accesa.
Venne l'estate calda della Croazia
fatta apposta per affogarci dentro noi
con tutto il resto.
Le tue risate trasparenti e pulite
salate come l'acqua del mare.
Vide l'inverno, la primavera e un'estate ancora
questo nostro amore folle.
Poi si frantumò in silenzio come una bolla di sapone.
Così, nell'aria senza far rumore.
Commenti
in singole vie, è rimasto il vissuto di una splendida stagione . Versi molto apprezzati, complimenti
Francesco. Sereno week end, Grace
Un abbraccio affettuoso Francesco.
Ti auguro un sereno weekend e tanta poesia