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Commenti
... la poesia secondo finti! e le colpe dell'uni-verso!
è una cosa seria, una forma d'arte a cui dedico un bel pò del mio tempo, quando posso e dove posso sacrificandolo ad altri impegni lavorativi e familiari. Non è un hobby e non cerco affermazioni, nè riscatti da frustrazioni di vario genere. semplicemente non ne ho bisogno. la mia scrittura cerco di farla rassomigliare ad una riflessione, qualcosa che mi aiuti a capire ciò che succede a me in rapporto al mondo, non certo bastano le mie forze e perciò questo tentativo assomiglia ad un lavoro di confronto critico e scoperta continua di ciò che gli altri poeti hanno scritto e detto prima di me e accanto a me. il mio oggetto è la contemporaneità , le sue coordinate, il suo sfondo economico e come questo si articoli in vario modo e le sue problematiche che rimandano a questioni eterne che fanno parte della nostra natura contraddittoria . non mi diverte scrivere e non uso i siti di poesia come sfogatoio di tutto ciò che mi passa per la testa o di ciò che non mi garba o mi fa rabbia. penso che la poesia vada ben oltre la scrittura non mediata dalla riflessione e che non voglia far parte della cultura contemporanea per essere niente. saluti e grazie per la lettura
grazie a presto
Spesso si pensa alla poesia come a una bella bambola immobile, retaggio forse di una tradizione,la nostra, scolastica e fin troppo castigante.
Non accarezziamola con superficialità ,ma scompigliamola con garbo, spettiniamola.
La figura retorica è la leva del poeta per sollevare e guardare sotto, sia esso macigno o gonna.
Bella riflessione la tua ,Fintipa, un invito
ad "uscire quando fuori piove".
Ciao :)
Per me, ovvio.
Poi ognuno ha le sue idee, tutte rispettabili, nessuna assoluta. ciao e grazie a tutti\e