L'urlo del verbo a me si preme
nel mentre affiora brama di canto
La voce ha suono e volto nelle fibre piene di notte
di note
di vespri in speme che al DO MI SOL porta
me
e l'ugola che culla il vento
-spifferi d'erba munta-
e lì giaccio sdraiata in loco che mi depose un fato a stelle
-trine e punto croce-
Ahhh
otre in vino ad inneggiar manto del canto
Labbra tese e cuore arso
nuda
nel mentre affiora brama di canto
La voce ha suono e volto nelle fibre piene di notte
di note
di vespri in speme che al DO MI SOL porta
me
e l'ugola che culla il vento
-spifferi d'erba munta-
e lì giaccio sdraiata in loco che mi depose un fato a stelle
-trine e punto croce-
Ahhh
otre in vino ad inneggiar manto del canto
Labbra tese e cuore arso
nuda