Non c'è foglia che non abbia il tuo nome
e non c'è albero ov'esso non sia scritto
Vaghi ancor nella mia selva
come glicini in mese di timorosi soli
Vorrei il tuo lazzo catturar con mano
ferma
che mai da te mi indusse
e chiudermi ancor nido di sollazzi
cullandomi dell'afono mio sbiancare
e non c'è albero ov'esso non sia scritto
Vaghi ancor nella mia selva
come glicini in mese di timorosi soli
Vorrei il tuo lazzo catturar con mano
ferma
che mai da te mi indusse
e chiudermi ancor nido di sollazzi
cullandomi dell'afono mio sbiancare
Commenti
Un abbraccio da Ibla. *****
Chi ha scritto questi versi dentro è paglia.
Besitos
Carla