Lacrime di pioggia sui vetri
nessuno nota il dolore del cielo
le ombre passano lente
sui muri dell'anima
Cosa credi che siano i ricordi
se non fantasmi danzanti
Il cuore è un castello antico
dalle mille stanze
il passato è un racconto
così lungo nei miei occhi
Le ombre passano lente
le scene sfumano in nero
e i miei silenzi forse
ti parleranno un giorno
intanto senza volto, senza età
le ombre passano lente
ad una non so perchè
ho dato comunque il tuo nome
nessuno nota il dolore del cielo
le ombre passano lente
sui muri dell'anima
Cosa credi che siano i ricordi
se non fantasmi danzanti
Il cuore è un castello antico
dalle mille stanze
il passato è un racconto
così lungo nei miei occhi
Le ombre passano lente
le scene sfumano in nero
e i miei silenzi forse
ti parleranno un giorno
intanto senza volto, senza età
le ombre passano lente
ad una non so perchè
ho dato comunque il tuo nome
Commenti
Il poetar... che medita.
Sereno meriggio.
*****
il loro velo che si posa offuscandone la luce. Ciao Sabyr, Grace