Nell'infinito che mi circonda
delineato dal rintocco dell'orologio,
dal nascere del giorno all'alba,
e dal suo morire al tramonto,
mi perdo ….
Mi perdo tra dedali di strade
costruite di nulla, solo fumo grigio
dal malsano effluvio
fatico a respirare, a pensare
a vivere
In questo infinito simile ad un'armatura
che difficile rende i movimenti
del mio corpo già così provato,
che mi spreme il cuore
come un limone dal quale cadono gocce
di rosso vivo e la pozza
ai miei piedi si allarga diventando mare,
vivo.
Vivo nell'infinito in cui
certezze più non sento, ne futuro, ne sogni,
come Icaro legherò alla schiena
due ali, grandi e bianche
e sarò angelo dal viso truccato
da pagliaccio triste
Da un alto dirupo spiccherò il volo
e sia quel che sia,
all'infinito affido la mia vita
delineato dal rintocco dell'orologio,
dal nascere del giorno all'alba,
e dal suo morire al tramonto,
mi perdo ….
Mi perdo tra dedali di strade
costruite di nulla, solo fumo grigio
dal malsano effluvio
fatico a respirare, a pensare
a vivere
In questo infinito simile ad un'armatura
che difficile rende i movimenti
del mio corpo già così provato,
che mi spreme il cuore
come un limone dal quale cadono gocce
di rosso vivo e la pozza
ai miei piedi si allarga diventando mare,
vivo.
Vivo nell'infinito in cui
certezze più non sento, ne futuro, ne sogni,
come Icaro legherò alla schiena
due ali, grandi e bianche
e sarò angelo dal viso truccato
da pagliaccio triste
Da un alto dirupo spiccherò il volo
e sia quel che sia,
all'infinito affido la mia vita
Commenti
Molto bella, mi è piaciuta molto