Latenti riemergono,

strisciando,

da abissi

e intricati cunicoli

i miei assilli.




Cangianti si confessano,

eppur infinitamente identici,

non parton per svanire

si celan per tornare,

mai eclissati

sol velati ai sensi.




Sbalordiscono improvvisi,

attanagliando le membra,

stingendo allo stomaco,

bruciando neuroni sani

in vani sproloqui




Li scacci,

non spariscono,

mai.




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Profilo Autore: Demonius  

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Commenti  

Hera
+2 # Hera 07-11-2015 18:23
semplicemente splendida. mi sono rispecchiata. sensibile e sempre bravo. BACI HERA
Abisso Insondato
+2 # Abisso Insondato 07-11-2015 18:35
Piace moltissimo!
nabrunindu
+2 # nabrunindu 07-11-2015 20:07
e no, non se ne vanno...bella!
Giò
+2 # Giò 07-11-2015 20:30
Quando si dice"Batte un chiodo fisso"!...
Bravo, condivido!. . Ciao...
Rebecca
+2 # Rebecca 07-11-2015 21:24
I pensieri molesti spesso ci perseguitano ed inquietano incessantemente . Faticoso scacciarli, ma si può tentare. Bravissimo, ben reso il senso di angoscia che comportano.
Rocco Michele LETTINI
+2 # Rocco Michele LETTINI 08-11-2015 14:37
I tormenti e... le giornate inquietanti... in un versicolare diligente... Lieta Domenica

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