
Dall'alto di uno scoglio osservo ...
le onde di un mare incollerito
percuotono la pietra
arrivano sino a me
esondo acqua salmastra
Il cielo plumbeo
scosso da un vento tormentato
lancia tuoni e fulmini
in un lamento indomito
Espressione potente di una natura
contrastante alla pacificità
di quando il sole splende
e tutto è luce e colori
Il grigio che ora prevale
tra mare e cielo
esplode nel mio cuore
la rabbia fuoriesce in un urlo,
che arriva fino al cielo
la gola brucia, lacrime e gocce di mare
si fondono in un insieme
con cui la mia vita dipingo
Svuotata, stanca gli occhi al cielo,
“Signore accoglimi fra le tue braccia,
cullami come un padre con il figlio,
posa una carezza sul mio viso
fammi sorridere di nuovo”
Un raggio di sole fa capolino
nel cinereo cielo
ed il viso mi bacia ….
Commenti
Un caro saluto
Rita
Ogni giorno è una carezza di DIO............ .....Compliment i e un caro abbraccio...HER A