Un sottile dedalo di sensi
Una fitta trama innervata
che trasale al minimo tocco
sangue, linfa bollente
in vene di ghiaccio
Ecco quello che sono
e tra le mie dita affusolate
un rasoio sempre pronto al taglio
il mio battito una corsa
che sfonda il cuore
il mio respiro una lotta con l'aria
il corpo che annega
nel sudore di vivere...
Quel sudore che perfino d'inverno
mi imperla la pelle
facendone un involucro di brina
Questi occhi neri , fondi come pozzi
fatti della stessa materia oscura della notte
spie affamate , sentinelle
questa bocca avida
che prende a morsi la vita
La lingua che spesso lecca le ferite
Le unghie pronte al graffio
e questa povera mente
perennemente inquieta
sovraeccitata
che urla dalle sue viscere
sulle corde tese del mio essere
Una fitta trama innervata
che trasale al minimo tocco
sangue, linfa bollente
in vene di ghiaccio
Ecco quello che sono
e tra le mie dita affusolate
un rasoio sempre pronto al taglio
il mio battito una corsa
che sfonda il cuore
il mio respiro una lotta con l'aria
il corpo che annega
nel sudore di vivere...
Quel sudore che perfino d'inverno
mi imperla la pelle
facendone un involucro di brina
Questi occhi neri , fondi come pozzi
fatti della stessa materia oscura della notte
spie affamate , sentinelle
questa bocca avida
che prende a morsi la vita
La lingua che spesso lecca le ferite
Le unghie pronte al graffio
e questa povera mente
perennemente inquieta
sovraeccitata
che urla dalle sue viscere
sulle corde tese del mio essere
Commenti
dalla prima all'ultima parola.
Davvero gradita!
A presto.
Un saluto da Ibla.
complimenti molto apprezzata !!!