E se parlo del mare, col mare,

al mare, se dico di tortore e farfalle,

carezzando fiori e la luna,

voi non curatevene.

Non curatevi se racconto

al cielo e a queste nuvole

un po’ di me, se, o quando,

riesco a trovarmi.

Sono asciutta di poetica e

invasa da poesia.

In me difetto, in me

cerco l’errore che mi fa povera.

Ditemi banale, melliflua,

scarna, scialba e vuota.

Preda, in una fossa di leoni.

Ma non m’importa, io

a malapena sfioro poesia…

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Profilo Autore: Giò  

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Commenti  

Mark
+1 # Mark 11-11-2020 17:48
A malapena?Second o me sei invasa di poesia e di poetica,questo testo lo dimostra appieno,brava!
Manuele*
+1 # Manuele* 11-11-2020 18:58
Applausi :-)
poesie profonde
+1 # poesie profonde 11-11-2020 20:41
E tu, sei bravissima. Buona serata a te, Giò
pierrot
+1 # pierrot 11-11-2020 21:12
sorrido d'ironia benevola
molto brava!
grazie

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