Quando la luce del giorno
lascia il nero abbraccio notturno,
e l'aria ancora fredda
ti avvolge,
perso lo sguardo,
lontano,
nella nebbiolina montana
scorgi un microcosmo vitale
di ali, ancora bagnate
e foglie e petali,
rugiadosi,
che si aprono al nuovo sole.
Respira,
fino a sentire ogni cosa
penetrare in te
in fondo, cosi a fondo
che il tuo essere si espande,
e la luce del giorno
ti fa suo per sempre
lascia il nero abbraccio notturno,
e l'aria ancora fredda
ti avvolge,
perso lo sguardo,
lontano,
nella nebbiolina montana
scorgi un microcosmo vitale
di ali, ancora bagnate
e foglie e petali,
rugiadosi,
che si aprono al nuovo sole.
Respira,
fino a sentire ogni cosa
penetrare in te
in fondo, cosi a fondo
che il tuo essere si espande,
e la luce del giorno
ti fa suo per sempre
Commenti
GRAZIE per questo dono che ci fai, nonostante questa "Pasquetta" sia diffusamente piovosa...