Ricordi, l'inverno fu primavera, l'estate autunno,
ombrello di fiori a contornar testa,
diadema d'amore.
Passi ad impronte naturali,
sensualità in parole.
Ricordi?
Cristo; con noi nell'abitacolo dei valori.
Anima or svanisci,
ad apparir mucchio di macerie,
inchiostro a macchiar spirito e
sensazioni a svanir nel cielo...
Ricordi?
Sentimenti, gioie e dolori,
fuochi di paglia ad incendiar cuore.
Cenere ad annebbiar mente e
miscuglio di anime ad aggirar nell'abitacolo morale,
Dove sei anima vagabonda?
Odo sospirar la morte all'angolo della sorte...
Specchio dei valori or offuscato da veleni.
Ricordi anima?
O vuoi dimenticare?
Commenti
Un'introspezione profonda, molto amara.
Apprezzata tanto. Ciao...