Poeti che spariscono
si immergono nel tempo
di una lacrima sottile
senza volto ne nome
in cerca di cosa
Volano come ballerini
sognando di essere
ancora vivi mentre
si sentono persi
posseduti dal nulla
da un buio
che li acceca
e non li fa ritrovare
continuando a cercarsi
con la rabbia di fuoco
fiamme alte li prendono
portandoseli via
in una distesa solitaria
dove stanno con se stessi
a disvelare la fine
delle illusioni
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in modo da poter scrivere o cantare le loro impressioni infarcite di quelle emozioni che fanno
viva e belle le loro opere. E' normale che spesso vivano defilati fino al momento che abbiano
qualcosada donare agli altri e nello stesso tempo li faccia risentire vivi e vitali. Un saluto, Grace