Voglio vivere in un giorno di festa
quando nell'aria garriscono le rondini.
Voglio vivere col sole dentro
e rincorrere nel prato la mia ombra ora aquilone
Voglio,e dico voglio e non vorrei
perché di se e di ma ho gia vissuto.
E ora voglio sentirmi viva.
PIÙ di ogni giorno andato.
PIÙ di quando davvero poco ho vissuto.
Voglio e non mi vergogno
la luna e le stelle
e l'universo intero.
Adesso voglio
e me lo prendo,
e...
NON dico grazie.
Commenti
Bisognerebbe davvero avere il coraggio di prendersi le cose...
Ma i poeti possono solo nei sogni; non sarebbero mai capaci di un'azione di forza (e senza dire grazie poi...)
Apprezzatissima!
Un saluto da Ibla.
E dopo aver subito torti o sofferenza il grazie mmhh,no.