E basta col dire che la vita è complicata,
che questa società non ci merita per niente
e che nessuno è mai pronto ad ascoltarci!

La parte migliore di noi vegeta nell’ozio
di un sentire che non vogliamo far sentire.

Il rischio ipocrisia viaggia a mille all’ora
nel tempo in cui sarebbe solo da fermare.

E così, eterni perplessi, ci infiliamo
nel covo delle più intime convenienze
e quel coraggio, che a parole abbiamo,
arrugginisce nell’auto-compassione.

Mio Dio!

Pensavo all’uomo come all’aquilone
quando, già d’emozioni progettato,
si libra in cielo per farsi poi vedere.

La parte migliore di noi è cementata,
tenuta prigioniera per evitarne spreco
e, con la scusa del carattere o della timidezza,
è imbambolata in un angolo del cuore.

Se e quando agli altri ci sapremo dare,
libereremo insieme spazi trasparenti
dove al nemico di pace parleremo,
e con l’amore si tratterà d’amore.
Tutto noi avremo se tutto noi daremo.

E basta col dire che la vita è complicata!
Io per primo…

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Profilo Autore: Aurelio Zucchi*   Sostenitore del Club Poetico dal 04-03-2020

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Commenti  

Ibla
# Ibla 13-12-2020 20:37
Che bello, che ci sia ancora qualcuno capace di credere nell' uomo. e nella sua capacità di relazionarsi con gli altri.
Beh! Non potevi che essere tu.

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