Le caste rive della Canicola focosa

Molle e costante, porta di lumi,

A onta di quel bigio, poi blu mar,

Ponti ed archi invitano alla mostra

Ed io

Miro pure il braccio tanto ricco

del creator le più gaie letizie,

Parlati nei fittizi faceti dei suoi libri

Che sogliono cadere, ed ignorar

Non posso

Uno specchio celeste ed ameno, brilla

Sotto l’ombra della luce più bella

Che un maturo biondo narciso chiama casa

Gioia della Natura, che ti fa amar ancor

Più vivere.

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Profilo Autore: Carboluka  

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