Processeranno il tuo spettro 
già promesso
a
lle nere stese 
se ancor più vergine  
di mille inverni 
intatto dimora
il tuo peccato .
 Si velano al passaggio 
le beate nicchie 
e chi ti strinse al reo materno 
  Forse ,chiedesti 
 Dove
e non perdono 
quando la vita 
non parve mai tale 
nel gelo di un boato .
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Profilo Autore: Simone*   Sostenitore del Club Poetico dal 20-05-2023

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Commenti  

Lilith50
+1 # Lilith50 02-06-2025 17:19
Resto come sospesa tra i tuoi versi. Con chi sei in dialogo? Il “tu” è qualcosa di fisico o sei in dialogo con te stesso? Nel secondo caso la colpa avrebbe un significato molto diverso. Avverto la tensione, ma anche la necessità di perdonare. Credo. Immenso!
Simone*
+1 # Simone* 03-06-2025 18:01
Con te Lilith non si sfugge ,in contatto con cosa o con chi con me stesso certamente anche se questo testo parla in apparenza di altro .
Forse ci sono richiami che sono alle volte
simili e non casuali .
Un abbraccio forte Lilith
Paguro
+2 # Paguro 02-06-2025 17:24
Questo è l' esempio di quella poesia che non va interpretata ma solo sentita. La tua poetica smuove sempre qualcosa nel profondo. Ciao Simone un caro saluto
Simone*
+2 # Simone* 03-06-2025 18:14
è veramente un bellissimo pensiero il tuo
e credimi mi lascia qualcosa di bello dentro

Ciao Paguro un grazie sentito e vero da parte mia .
Caterina Morabito*
+1 # Caterina Morabito* 03-06-2025 21:55
E' una poesia che invita alla riflessione sulla natura del peccato , del destino e dell'impatto degli eventi traumatici o delle disillusioni sulla percezione della propria esistenza . Complimenti
Simone*
+1 # Simone* 07-06-2025 04:59
ti ringrazio Caterina.
Oudeis
# Oudeis 11-06-2025 14:31
Enigmatica ed ominosa lirica. Si convive con sensi di colpa.
Simone*
# Simone* 11-06-2025 17:17
Potrebbe essere intesa anche come una sentita liberazione .
grazie del passaggio Oudeis .
sasha
# sasha 13-06-2025 23:36
Ma, TBM... lo sa di avere un Poeta? Da dove sei nato, come hai fatto ad essere così... in mezzo a tanta indifferenza o... a tanta rabbia e sofferenza... che già l'inferno ti ha posseduto? Ora... elevati in alto,,, e insegna cos'è che conta, nella vita! Essere sensibili, è la salvezza.
Simone*
# Simone* 14-06-2025 09:04
Sia un continuo Sasha ...
un abbraccio.
Jean-Jacques
# Jean-Jacques 14-06-2025 11:20
Uno spettro dai mille volti, un peccato senza perdono, un delitto alla nascita che si perpetua nei geli degli inverni. Ma anche, e soprattutto, un seme sotto la neve, che persiste a germogliare anche quando la "vita non pare più tale". Un caro saluto e un abbraccio strettissimo.
Simone*
+1 # Simone* 15-06-2025 09:41
quando non pare più tale ,forse si deve dare una risposta a se stessi più o meno come questo momento chiede.

Grazie Jean di cuore.

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