Il confine del tuo nome
scivola come pioggia di margherite
incisa fra sbadigli di luna
ed il cosmo dell’amore
saggia antologie d’anima
crocifisse al muro dei peccati,
domanda di baci mai spesi,
letteratura di labbra e silenzi
si sperpera in un gioco di pronomi,
furti d’io e diario dei sensi.
Il confine del desiderio
mi abbiglia il petto
con l’alba dei tuoi occhi,
nessun addio siederà mai fra di noi
finché il colore del tempo
stringerà le nostre dita
nel canto del vento.