Mi chiudeva la bocca
la scorza del tuo miele
e con l'ora incerta
del quadrante,
con i quattro spicchi
  di una campana io ti parlavo.

Poi i draghi hanno
eroso le lampade
e sono ricaduto

 - su quel còr ch'era mio -
sulla pagina.



1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Alberto Automa  

Questo autore ha pubblicato 1044 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Cristina Biga
+1 # Cristina Biga 14-08-2012 07:03
La poesia ascoltata con il sottofondo musicale si trasforma in un momento magico tutto da assaporare ....
complimenti alberto .... un abbraccio e buon ferragosto ...
Nadezhda/Speranza
+1 # Nadezhda/Speranza 14-08-2012 19:51
Stupenda :-) ++
Alberto Automa
# Alberto Automa 15-08-2012 10:09
...grazie della vostra gentilezza ed energia... :-)
Rita Stanzione*
+1 # Rita Stanzione* 16-08-2012 08:51
immagini d'alta poesia, bravissimo!

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.