Neri come la notte
ma lucenti di stelle
eran i tuoi occhi o Venerina.
Piccolo frutto, che cadesti
insieme al fiore.
Qual sapore avresti avuto?
Quali semi avresti dato?
Dicono: per ogni vita
Un progetto già ci sia.
Io mi chiedo, Padre Grande
Qual compito le desti
che sii presto lo compì?
La mandasti a sua famiglia
perchè ne avesse gioia grande.
Mai creatura ho visto in terra
più gioiosa e spensierata.
La mandasti, comunque sia,
perch'io ne avessi
quest'eterna nostalgia.
ma lucenti di stelle
eran i tuoi occhi o Venerina.
Piccolo frutto, che cadesti
insieme al fiore.
Qual sapore avresti avuto?
Quali semi avresti dato?
Dicono: per ogni vita
Un progetto già ci sia.
Io mi chiedo, Padre Grande
Qual compito le desti
che sii presto lo compì?
La mandasti a sua famiglia
perchè ne avesse gioia grande.
Mai creatura ho visto in terra
più gioiosa e spensierata.
La mandasti, comunque sia,
perch'io ne avessi
quest'eterna nostalgia.
Commenti
di questa donna che dipingi con rimpianto. Versi apprezzati per il contenuto e la forma presentata.
Un saluto, Grace
Ebbrava Ibla!
Carla
Grazie a tutti per i commenti fin'ora ricevuti.