Sono lì
ferma nel cuore della piazza
dove il tempo si perde
tra pietre antiche e silenzi
dove escono versi di poesia
come soffio leggero
che attraversa l’aria
Il castello veglia
maestoso, senza dire una parola
custode di storie sospese
che non chiedono nome
solo sguardi che sappiano vedere
Incontrerò il tuo sguardo
tra la folla e il vento leggero
come un segreto sussurrato
come un attimo che resta
La bellezza è un soffio eterno
che danza lieve tra le ombre
e il chiarore del sole
un incanto senza fine
che nessuna parola potrà mai catturare
Commenti
Del tempo che ci è stato concesso
Dolce è lessenza di questa poesia da cui traspare la gentilezza di un'anima delicata.
Buonanotte, Eleonora.
È raro sentirsi letti così nel silenzio tra i versi
lì dove non c’è rumore ma solo presenza.
Grazie, Francesco,