Adatto le mie forme, l’adagio tra gli scogli
nell’ora di un’ assonnata spiaggia.
… Sto!...
Chiudo gli occhi, sospiro, mi rilasso.
Sento un’eco, un vocìo, lo sciacquio
nella piccola scogliera, il frinìo di una cicala.
Al tocco, il remo, l’acqua increspa lieve,
poi la lascia mormorare…
Apro gli occhi, al brontolìo, guardo il mare,
è come velo al lieve maestrale.
… Luccichìo di diamanti!...
Catturano, le ciglia, il volo di un gabbiano,
libero, leggero e io sospiro, mi rilasso!...
… Gioca l’ombra sulla spiaggia saltellando qua e là,
lascia ancora poche gocce di quel sole
sulla pelle tutt’ambrata.
… E chiudo gli occhi, sospiro, mi rilasso!...
Profuma l’aria, tutta, d’estate!
Tocco, sfioro rocce piccole, calde tra le dita,
di salsedine appiccicose, come miele
ma è odore di verdi alghe e nell’aria
profumo di mare e di mille perle di sale.
… Penso: “Fortunati noi, gente di mare”.
Poi, sorrido, sospiro, chiudo gli occhi, mi rilasso!...
Commenti
Bella!
Ciao Elisa
Un saluto caro a voi. Ciao...