Rielaborazione di un testo scritto in versi sciolti circa cinquant'anni fa


Da lungi mi raggiunge antica brezza,
di lampioni in penombra i nostri passi
lungo deserti vicoli di sassi,
che par d’altri vissuti una carezza.

Fantasmi avverto in queste notti estive
in questo vagolar nostro ramingo,
voci che nel silenzio ancor mi fingo
ancora proferir parole schive,

oppur lazzi d’oziosi perdinotte
o fidanzati senza ancor dimora
da sera conversar fino all’aurora
scambiandosi effusioni galeotte.

Un silenzio ch’è gravido di storia,
rotto sol dal frusciar delle fontane
o da un lontano tocco di campane,
storie umili, fuor d’ogni memoria.

E ancor sui muri parlano graffiti
messaggi senza voce e nell’oblio,
impudiche vestigia di desio,
confessioni d’amor, cuori feriti.

E noi che a notte andiam per queste strade
siamo tracce anzi tempo già presenti
di fantasmi futuri ad altre genti,
un eterno ritorno che riaccade.


1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Sisifo Gioioso  

Questo autore ha pubblicato 112 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

ioffa
# ioffa 14-02-2025 01:12
Belle quartine di endecasillabi a maiore in rime perfette, dipingono un'atmosfera evanescente in cui, ora che mentre la leggevo appena entrato il 14 febbraio e con le memorie fotografiche dei San Valentini degli anni '90 e dei primi anni di questo secolo, quando ancora avevo motivi di festeggiare tale data, riproposte dall'app di archivio foto, mi sembra davvero di imbattermi in fantasmi. All'epoca andavo per le strade, per i campi, in riva al mare, con la mia bella (che fosse quella dei '90 o che fosse quella di inizio millennio, era un bell'andare), oggi vedo fantasmi ed io fantasma tra questi, fantasmi sia estivi sia invernali quelli che tornano alla mente, fantasma indiscutibilmen te invernale invece io al presente. Bello quando i versi stimolano immagini, che siano quelle esplicitamente descritte da un quadro dettagliato iperrealista o ancor più che siano quelle personali del lettore richiamate per assonanza dai più vaghi ma anche più universali tratteggi di suggestioni fantasmagoriche come qui.
Sisifo Gioioso
+1 # Sisifo Gioioso 14-02-2025 13:27
Grazie Ioffa. Quelli cui mi riferisco erano tempi precedenti il proverbiale "edonismo" degli anni '80 e successivi. Erano gli anni di piombo e dell'austerità. Ricordo strade del centro deserte dopo la mezzanotte, a parte qualche sparuto gruppo di nottambuli, locali chiusi, silenzi profondi, specie dopo che avevano chiuso le sale cinematografich e, allora concentrate in centro, mentre in estate andavano quasi solo le arene estive all'aperto, ubicate nelle prime periferie. La movida era di là da venire. Vivevo in una media città di provincia. E non amavo le brigate numerose.
Skandha
+1 # Skandha 14-02-2025 03:56
Trovo delle genialità in questa poesia. Per esempio l’ultima quartina, stupenda.
E d’ora in poi guardando certi graffiti osceni non potrò dimenticare che si tratta di “impudiche vestigia di desio” :-)
Sisifo Gioioso
+1 # Sisifo Gioioso 14-02-2025 12:07
Grazie Skanda e benvenuto. Leggerò i tuoi testi ma ho già visto che mi piacciono. Quanto alle impudiche vestigia del desio, in parte è perché detesto la volgarità, almeno nei miei testi, in parte perché am(av)o i graffiti come genere, forieri anche di messaggi tenerissimi, oggi quasi scomparsi grazie alle nuove potenzialità di comunicazione.
Skandha
# Skandha 14-02-2025 22:22
Grazie a te! Ho modificato il mess perché non avevo messo quei punti di domanda alla fine ma solo un sorriso!☺️
Sisifo Gioioso
# Sisifo Gioioso 16-02-2025 00:24
Non mi ero accorto di punti di domanda. Ho sempre lunghi tempi di reazione.

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.