Accaparrandomi una catapecchia accatastata a Calcutta mi accapponai come un
cappone di Acapulco accidentalmente accampati all'alcazar di Catanzaro
Al che mi accorsi che,
occorrendomi una casacca di caimano cornuto della California, avrei causato una catastrofe sulle colline calcaree della Catalogna
con conseguente coagulazione colloidale della cacca della coturnice catarrina di Kathmandu.
Eccitato come un picchio, mi scontrai in un crociale con un carro del Carroccio
caricato con cassette di carciofi
e cocomeri ammaccati e congelati in fricassea.
Così ,tra un carme caustico di Callimaco
e un crittogramma criptico di Cagliostro
incrociai un cavallo del Caucaso
incazzato come una cozza di Tagliacozzo
concepita per caso nel Mar Caspio.
Caspita!
Fu così che captai il canto di una capinera cassintegrati tra cappelli di chiffon di
Coco Chanel, carabinieri caraibici
e carmelitani scalzi di Caorle
col cappuccio color carne
di cammello di Cartagine.
... ma che c....zo!
cappone di Acapulco accidentalmente accampati all'alcazar di Catanzaro
Al che mi accorsi che,
occorrendomi una casacca di caimano cornuto della California, avrei causato una catastrofe sulle colline calcaree della Catalogna
con conseguente coagulazione colloidale della cacca della coturnice catarrina di Kathmandu.
Eccitato come un picchio, mi scontrai in un crociale con un carro del Carroccio
caricato con cassette di carciofi
e cocomeri ammaccati e congelati in fricassea.
Così ,tra un carme caustico di Callimaco
e un crittogramma criptico di Cagliostro
incrociai un cavallo del Caucaso
incazzato come una cozza di Tagliacozzo
concepita per caso nel Mar Caspio.
Caspita!
Fu così che captai il canto di una capinera cassintegrati tra cappelli di chiffon di
Coco Chanel, carabinieri caraibici
e carmelitani scalzi di Caorle
col cappuccio color carne
di cammello di Cartagine.
... ma che c....zo!
Commenti