Mio padre mai saprà
in quale fallimento
in quale trappola del tempo
è scivolata la mia vita.
L’ho lasciato fuori dal frastuono
da questo mio tormento
perso come sono
tra l’illusione e l’appagamento.
Volevo che ricordasse
solo il mio sorriso
e quel libero cammino
di un bimbo ormai canuto
che non perde il filo
dell’insegnamento.
E quella notte che ho capito
l’ho baciato sulla fronte
pensando “ti ho mentito”
però domani torno
domani te lo dico.
Ma mio padre era un cocciuto
testa dura più di me
ha slacciato le sue vele
e se n’è andato
mi ha lasciato con il fardello
di un uomo senza più orientamento
ha preferito non sapere
di questo mio inferno
guadagnandosi il paradiso
che io già rinnego.
in quale fallimento
in quale trappola del tempo
è scivolata la mia vita.
L’ho lasciato fuori dal frastuono
da questo mio tormento
perso come sono
tra l’illusione e l’appagamento.
Volevo che ricordasse
solo il mio sorriso
e quel libero cammino
di un bimbo ormai canuto
che non perde il filo
dell’insegnamento.
E quella notte che ho capito
l’ho baciato sulla fronte
pensando “ti ho mentito”
però domani torno
domani te lo dico.
Ma mio padre era un cocciuto
testa dura più di me
ha slacciato le sue vele
e se n’è andato
mi ha lasciato con il fardello
di un uomo senza più orientamento
ha preferito non sapere
di questo mio inferno
guadagnandosi il paradiso
che io già rinnego.
Commenti
non mi trovo d'accordo con te...se è una poesia ottimamente scritta e non riesci a capire i passi temporali, la poesia è scritta male...e cmq non riesco a trasmettere il mio stato d'animo che poi è tutta l'essenza della poesia...sarà per la prossima...