Sto percorrendo la stessa strada di mio padre
stesse orme, stessi abbagli, stessi sbagli, stesse ferite.
Sto facendo lo stesso percorso di mio padre
stesse traversate, stesse tempeste, stessi naufragi.
E lo sto facendo sospinto da chissà quali forze misteriose
più mi avvicino al cielo e più divento asettico, abulico, inerme, ingenuo.
Pensavo di essere diverso, da lui, dalla gente che popola il mondo
pensavo di essere unico, figlio della mia forza e del mio pensiero
invece sono la sua stessa sostanza mescolata al sangue delle mie paure.
Oh figlio, figlio mio
figlio delle mie incertezze, dei miei drammi e delle mancate carezze
almeno tu, se puoi, stai lontano da questo itinerario
che prima appaga e poi si rinnega
che schiaccia le ossa e sbriciola la mente
che porta verso il niente
verso una luce che da qui illude
la luce dello Spirito Santo, della giusta punizione.
stesse orme, stessi abbagli, stessi sbagli, stesse ferite.
Sto facendo lo stesso percorso di mio padre
stesse traversate, stesse tempeste, stessi naufragi.
E lo sto facendo sospinto da chissà quali forze misteriose
più mi avvicino al cielo e più divento asettico, abulico, inerme, ingenuo.
Pensavo di essere diverso, da lui, dalla gente che popola il mondo
pensavo di essere unico, figlio della mia forza e del mio pensiero
invece sono la sua stessa sostanza mescolata al sangue delle mie paure.
Oh figlio, figlio mio
figlio delle mie incertezze, dei miei drammi e delle mancate carezze
almeno tu, se puoi, stai lontano da questo itinerario
che prima appaga e poi si rinnega
che schiaccia le ossa e sbriciola la mente
che porta verso il niente
verso una luce che da qui illude
la luce dello Spirito Santo, della giusta punizione.
Commenti
Piaciuta!