Vendesi poesia,

sappiate che non ha mai visto Ischia -

offritele dunque voi dei fiori, bianchi 

come angeli trasportati lentamente in barella.

Non ha che un vago ricordo del profumo di mare delle rocce
che prende la luce dall'infinito dei movimenti -
non ha che le schiene di un cane
arcuate dalla sofferenza.

 
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Profilo Autore: Alberto Automa  

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Commenti  

Rita Stanzione*
+2 # Rita Stanzione* 26-04-2014 23:01
Orografia poetica! Bravo, Alberto!
amilcare stunf
+1 # amilcare stunf 27-04-2014 07:45
Torno di prima mattina a leggere questo capolavoro..... sentivo l'esigenza di farlo per cominciare bene la giornata ed imbevere questa Domenica con l'arte eccelsa in questi pochi versi trasfusa.
Alberto Automa
# Alberto Automa 27-04-2014 20:36
...grazie infinite Rita e Stunf per aver apprezzato questa mia Putpourri...si parlava nel forum di non prendersi troppo sul serio...spero che qui lo si intuisca dal titolo. Come in altri casi scelto frettolosamente e senza troppo pensare, per spiazzare e piazzare una bandierina colorata in cima alla realtà... Un saluto a tutti :-)
amilcare stunf
+1 # amilcare stunf 27-04-2014 21:46
Caro Alberto.....il fatto di non prendersi sul serio non implica che si debba apporre titoli (cosa ovviamente legittima) fuorvianti in ottemperanza alla moda od al sentore....cred imi.....ho rischiato di non leggerla credendo fosse il frutto della tua ennesima sniffata :lol: :lol: :lol: Ma poi, sinceramente, trovare un testo del genere mi ha riempito l'anima di contentezza poichè è "stupefacente" :lol: :lol: un concentrato poetico del genere. I primi versi staccati evocativi sono un po' la metafora della nascita della poesia, quella culla ignota dove la genesi del poetare si perde negli anfratti più indistinti del pensiero; e poi te ne vieni con una quartina magistrale che compatta il concetto superiore distillandolo nel contempo in una commistione frutto di èstasi e sofferenza nella medesima fiala :lol: :lol: (la luce dall'infinito dei movimenti e le schiene.....gen iale il plurale di schiena....dei cani arcuati)...inso mma forse non ho letto niente di più bello di questo.....fras e fatta dirai.....ed in effetti così potrebbe essere, tranne che lucidamente questo ho da dirti.
Brigida Liparoti
+1 # Brigida Liparoti 27-04-2014 22:14
...del tutto di tutti e del niente di ognuno...
Parole, forse concetti? No, semplicemente emozioni, ecco la poesia: emozioni riversate, emozioni lette o evocate!
Quelle schiene curve mi danno un pò da pensare, ma soltanto un pò!
Sempre magistrale, carissimo Albert.

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