Tornò la primavera
sorgendo come una specie di sole nero.
Giurai che non avrebbero mai avuto
le nostre vite di serie B.
Avevamo il dono, camminando per strada,
di saper distinguere sporchi e sporcati.
Eravamo una sorta di razza industriale,
la vergogna segreta di qualche genio venduto,
quelli con una coscienza contaminata
ma con i dubbi del ragionarci da soli.
Con la primavera era sbocciata la città,
con le sue danze su un calice immobile.
Eravamo allergici a tutto,
nauseati da questa leggerezza zuppa.
Le nostre vite di serie B vedevano sfilare,
sfilare quelle tristi di serie A
su bacinelle chiuse di oceani,
come vecchie uova piene d'aria.
Ci alzavamo dando ragione ad Aristofane,
come insetti ignorati dalle sue rane.
Le nostre vite di serie B
erano quelle confutate dalle idiozie di massa,
quelle vere per sentito dire.
Era ormai sorta da eterne ore la primavera,
ma a noi importava relativamente.
Ciechi. Perché ad occhi chiusi
può essere anche la quinta stagione.
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Profilo Autore: Nicola Matteucci  

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Commenti  

Arcangelo Galante
+1 # Arcangelo Galante 25-03-2016 19:15
Un testo criptico che pare inscenare una realtà composta da due livelli sociali differenti: cittadini di serie A e B. L'autore sembrerebbe riferirsi ad Aristofane, importante commediografo dell'antica Grecia, per sottolineare i pareri espressi dal pensatore che, pur non venendo totalmente compresi, offrivano l'opportunità di scordare la realtà subalterna in cui giacevano le vite di serie B; ma, al di là delle scelte operate dalle masse, difficilmente si poteva sperare in un miglioramento dell'uguaglianz a fra gli uomini. Perlomeno, questa è la mia interpretazione . Opera che si può prestare a varie interpretazioni .
Rocco Michele LETTINI
+1 # Rocco Michele LETTINI 26-03-2016 02:24
UN RIFLESSIVO QUANTO ECCELLENTE DECANTO...
IL MIO AUGURIO DI UNA SERENA E SANTA PASQUA A TE E AI TUOI CARI DA SEMPRE.
*****
tonino
+2 # tonino 26-03-2016 08:17
Sociale rassegnazione, questo mi ha trasmesso, anche se il bravo poeta nella chiusa ci da una speranza. Ad occhi chiusi ci può essere una quinta stagione. Grazie. Buona Pasqua e buona poesia.
Hera
+1 # Hera 26-03-2016 20:07
Bellissima oltre che interessante per la tematica trattata. C'è differenza tra sporchi e sporcati infatti!Lee vite di serie B sono solo quelle degli sporchi borghesi al potere...... poveri.. come palloni pieni d'aria. BRavissimo davvero e complimenti!... ............... ....HERA
pierrot
+1 # pierrot 27-03-2016 17:41
sembra surreale e invece è realtà. non serve più la vista se non sappiamo vedere.
il mondo naturale è stravolto e noi andiamo, arroganti, con i nostri valori rovesciati e le differenze degli inascoltati.
Dove B è maggiore di A.
Bello scritto, sobrio ma convincente, senza formalismi o richiami ai massimi sistemi fisici e intellettuali

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