Giacché mai,
pensavo d’esser qui
a guardar la vita mia...
persa tra i sogni svaniti,
ad inseguir la sorte
che il destino mi ha donato
al mio primo vagito.
Amor e perdono,
alimento dell’anima,
compagna d’avventura,
coraggiosa e devota,
sostegno di tutti i giorni
passati e futuri.
Palese è l’essere vivo,
nonostante tutt'al più ci si nasconda
tra le ombre dell’ignoto,
attore che con arte recita l’incantesimo,
atto esistenziale,
versando vino per ubriacare l’io
che si ribella alla consuetudine.
Non Dio o re, sinonimo di padrone,
ma Dei che si servono del tempo,
campo di fittizia gloria,
patria del giacché mai,
siam qui che viviamo,
per conoscere noi stessi.
pensavo d’esser qui
a guardar la vita mia...
persa tra i sogni svaniti,
ad inseguir la sorte
che il destino mi ha donato
al mio primo vagito.
Amor e perdono,
alimento dell’anima,
compagna d’avventura,
coraggiosa e devota,
sostegno di tutti i giorni
passati e futuri.
Palese è l’essere vivo,
nonostante tutt'al più ci si nasconda
tra le ombre dell’ignoto,
attore che con arte recita l’incantesimo,
atto esistenziale,
versando vino per ubriacare l’io
che si ribella alla consuetudine.
Non Dio o re, sinonimo di padrone,
ma Dei che si servono del tempo,
campo di fittizia gloria,
patria del giacché mai,
siam qui che viviamo,
per conoscere noi stessi.
Commenti
che bella la tua poesia ... ogni volta mi affascinano i tuoi versi, grazie !!!