Cos’hanno gli occhi tuoi

collisi con l’acqua?                                  


al parossismo di una mezza luce

falene da ardere

che nemmeno l’estate

freme di tante spezie.


Lume, trasporti nelle crepe

-dimentico i miei quadri

di nature morte-


da prima di anticamera

vedo ortensie lì

ad attendermi

le ossa germogliate

sotto i miei volti

alterni

da uno stupore di epiglottide

a nostalgie mesmeriche


e già divento ciglio alato

su transiti di assenze

le mie care ombre

di quando il sole è calmo

e un antro, seppia.





                                                    

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

Questo autore ha pubblicato 783 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Silvana Montarello
# Silvana Montarello 19-03-2018 20:51
Gli occhi trasportano, un incontro davvero splendido, bravissima ciao.
Rita Stanzione*
+1 # Rita Stanzione* 20-03-2018 15:03
Grazie, cara Silvana. Buona serata.
Alberto Automa
+1 # Alberto Automa 19-03-2018 23:05
...come sempre un piacere leggerti... ;-)
Rita Stanzione*
+1 # Rita Stanzione* 20-03-2018 15:04
Grazie, Alberto. Ne sono felice :-)

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.