Ah, se io potessi!
Essere poesia e a te arrivare,
darti l’ode dolce, e lo splendore del delirio;
vedere le tue iridi amorose ,
la luce intensa del grande mutamento.
Potessi, io immergerti
nella musica più alta e rara
dell’ ardimento voluttuoso,
fino a sentirti tremante e dissoluto
con forti battiti dei polsi.
Il profumo del tuo ardore
mi arriva da lontano
nell’ avventura subitanea che ci trova,
che ora chiede solo piacere e nudità.
Amo la tua voce ,che non si fa dimenticare,
e docile e invitante è la tua sete...
...di forza imperiosa e dominante!
L’ebbrezza è grande,
e ci fà pronti per tutte le profondità,
fino trovare il fiore voluttuoso
e la bevanda più inebriante.
La promessa è terribile:
dimmi, che nonostante l’ombra forte,
nei numerosi istanti …mi amerai!

Commenti
questa strofa può illuminare non un solo componimento, ma tutta una serie. Complimenti per essere stata capace di sciogliere i
tuoi sentimenti in versi di vera poesia. Quante alle promesse dell'amore, molte sono da marinaio, ma mi auguro per te che, almeno
questa, non lo sia. Ciao
caspita, amica, sei proprio cotta! :)
Un abbraccione!
Un caro saluto
Poesia che omaggia il sincero amare... il perduro affetto... l'infinito calore.
Della serie: "GLI INNAMMORATI IN PARADISO" l'espressivo disegno pittorico.
Il mio lodevole giudizio e il mio lieto meriggio Hera.
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