Sbronzo d’incoscienza,
con rose di maggio
e petali rossi
per ogni evenienza,
con occhi commossi
predavo e offrivo l’amore.
Immaturo, senza pudore,
mietevo l‘ingenuo rossore
di messi dorate,
fino a quando non giungesti tu.
Come sole di notte,
attraente, saggia, prudente
e sei ancora qui, come allora,
la mia ultima spiaggia,
da cinquant’anni e tuttora
inverno e primavera,
costante a ricordarmi
quel tempo com’era:
piacente, allegro, un po’ crudele:
un rimpianto che non serve più.
con rose di maggio
e petali rossi
per ogni evenienza,
con occhi commossi
predavo e offrivo l’amore.
Immaturo, senza pudore,
mietevo l‘ingenuo rossore
di messi dorate,
fino a quando non giungesti tu.
Come sole di notte,
attraente, saggia, prudente
e sei ancora qui, come allora,
la mia ultima spiaggia,
da cinquant’anni e tuttora
inverno e primavera,
costante a ricordarmi
quel tempo com’era:
piacente, allegro, un po’ crudele:
un rimpianto che non serve più.
Commenti
Bravo!
Un saluto da Ibla.
con tanto amore.
Complimenti e un saluto