Lavavi al fiume la sottoveste rosa
e reggiseni bianchi sciorinavi al sole, profumati.
Cantavi all’onda
e baciava le mani affusolate,
portando al mare l’ombra del tuo petto pieno,
l’acqua schiumosa.
Sudavi in fronte e
rotolava la goccia per il collo nel giorno caldo.
La primavera intorno
respirava i tuoi vent’anni.
e reggiseni bianchi sciorinavi al sole, profumati.
Cantavi all’onda
e baciava le mani affusolate,
portando al mare l’ombra del tuo petto pieno,
l’acqua schiumosa.
Sudavi in fronte e
rotolava la goccia per il collo nel giorno caldo.
La primavera intorno
respirava i tuoi vent’anni.
Commenti
E...la sua nostalgia ispiratrice...Vero?...
BUONA GIORNATA, Sognatore!
UN ADORABILE QUANTO ECCEZIONALE DECANTO.
LIETO MERIGGIO UGO.
*****
... "Portare via"... si fa per dire!!!!... Sempre semplicità, amore e una grande saggezza, nelle tue opere.
Ti adoro!... Ciao Ugo... ^.^