Acquietati,
lucente luna!
Pur se furtivo guatar mi vedi
il suo sguardo,
sappi che non è malevolo
il mio agire.

Cerco nell'algide pupille
il segno d'un palpito segreto,
il bagliore d'una celata cura
che riaccenda la speranza
che sopita abita l'antro
più recondito del mio essere.
 
Un'urgente  preghiera
mi sale dalle viscere:
ch'alfin si muova, 
nell'accenno d'un sorriso,
l'angolo remoto delle sue labbra
e sciolga in lacrime dolci
la banchisa
ch'or fredda il mio cuore.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Falug  

Questo autore ha pubblicato 116 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Tiziana Rosella
# Tiziana Rosella 12-09-2013 12:27
molto bella come una preghiera.
Angelo Blu
# Angelo Blu 12-09-2013 12:30
bellissima ....un monito dolce e al tempo stesso imperioso in quel "acquietati,luc ente luna",molto bello questo stile poetico...appre zzatissima

Collegati o registrati per lasciare un commento.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.