Si riveste il paesaggio
di un Novembre delicato.
Qualcuno senza alzare gli occhi al cielo
raccoglie raspoli arrossati.
Si respira Novembre
anche nelle vallate.
Una bailamme di voci .
Ma l'eco passa sordo
dico nulla ...e
il nulla torna indietro!
Urlerò più forte il mio nome
ai ciottoli e alle vie pietrate
sono vuoti di memoria che accarezzo .
Come quella foto sul comò
con le treccine e il vestitino a fiori.
Ora è solo un filo
che spezza
il mio pensiero pensato.
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Brava! Ciao...