Ti guardo che stai per morire
mi guardi per dirmi:
"Io vorrei a te stringermi
e ti prego, di Amore tu, ancora curami"...
Ormai ti ha eroso all'interno
un male che sovverte genomi e cellule
e poi ti getta come uno straccio
nelle braccia di sorella morte.
A vomitar per tre mesi l'anima
con il tuo Dio che ti guardava,
tu, senza riuscire a pronunciar parola
e come compagno l'oppio clandestino,
che in artefatta vita faceva
viverti un sogno mai interrotto
anche quand'eri ancora vivo,
per il dolor lenire.
E adesso che il tuo respiro
quasi diventa flebile cigolio
di porta che non si apre mai...
e il tuo essere presente è poco meno
di un leggero luccichio
di occhi senza umidità,
per lacrime che oramai hanno lasciato
il loro posto naturale
Adesso,
la luna in questo dove non è da cantare.
Adesso,
i poeti potrebbero pur fare un passo indietro,
loro oggi, non hanno poi molto da dire.
Io, io sono qui in sospeso tra la tua anima
ed un battito mio, che vorrei che il tuo cuore spinga,
e aspetto le tue mani, lo sguardo tuo per l'ultimo commiato
sperando che Dio adesso, tra le sue braccia ti stringa.
E non mi spaventa la tua morte
ho tanto fiato in gola per piangerla forte,
o soffrirla come afa d'estate che non fa dormire.
Ma, mi uccide il ricordo di un sorriso, il tuo
speso a volte avidamente...
perché dicevi: "sorrido poco della e nella gioia,
perché il dolore degli altri
impone rispetto a tutta la gente..."
Io, oggi mi chiedo se davvero tu riconoscerai
nell'ambizione di un seme che mette radici
il tuo futuro d'uomo: i figli tuoi.
O se morrai senza apparir neanche alla morte
con il tuo volto umano e i tuoi scomposti capelli
perché i tuoi sogni antichi, poi domani dicano ai tuoi figli:
era lui uno dei pochi ad esser dentro, tra i più belli.
E questo male enorme che ti ha eroso
ora che ti ha sconfitto ha perso il suo livido ghigno:
hai vinto tu sulla vita per l'amor che desti
e per quello che, se non fossi spento ancora tu daresti.
Commenti
Mi inchino a te e ti abbraccio.
Se credi, la cancello.
tu ed il tuo dolore venite prima mille volte prima dei versi che ho scritto.
un grande saluto...dal cuore
Saluti
E' una cosa che ho scritto con l'anima.
Grazie davvero.
Era solo un mio stato d'animo.
Anche a te come a Paola dico sn pronto a toglierla se credi.
Non capisco però il "volutamente" pesonale a cosa è riferito.
Grazie comunque.
E scusami se ho creato problemi interiori, non volevo assolutamente.
"volutamente personali" significa che l'autore ha preso una decisione: quella di mettere sul piatto così esplicitamente un argomento, credo direttamente o indirettamente personale, così toccante