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Estensione ad alta voce

Pubblicato Giovedì, 24 Maggio 2012 | Scritto da Rita Stanzione* | Visite: 1202
Ho immaginato pene che non bastano
flagellanti colpi di parole
e sentito ululare il vento al posto mio
Non capisco quel che fa male di più
la pelle non sfiorata o i bacini esistenziali
 
Metto in fila ordinata i peccati
presunti e insubordinati
conto e riconto quante volte
m’è piovuto addosso
e mi sentivo asciutta
 
Alla fine voglio restare così
vagamente sbilanciata
da un’ingenua aspettativa
di parto indolore
 
mi innaffio le radici
e aspetto che sgorghi la clorofilla
 
Dentro ho tenuto intatto
tutt’un prato di fiori spontanei
posso ben disertare
posso... vero?
 
 
 
 

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Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

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Commenti  

Cristina Biga
+1 # Cristina Biga 24-05-2012 07:44
Intima e sofferta riflessione condivisa perchè sono sentimenti che provo anch'io spesso .... molto bella complimenti....
Paola Pittalis
+1 # Paola Pittalis 24-05-2012 09:08
molto bella...nella sua tristezza...
Debora Casafina
# Debora Casafina 24-05-2012 10:54
estremamente condivisa anche io cerco di corservare il mio giardino interiore intatto e ogni giorno mi chiedo posso? bellissima mi ha fatto vibrare l'anima
Francesco Losito
# Francesco Losito 24-05-2012 12:37
La poesia è pervasa da un animismo lirico che la rende sofferta e spremuta ricamando sull'autrice una pelle che sembra prestare al lettore facendolo un tutt'uno con l'idea prodotta. +5
Charlie
# Charlie 25-05-2012 12:46
molto bella, un inno alla vita.
malinconica forse, ma solo all'apparenza.
questo dialogo con se stesso lascia trasparire grande forza e lucidità.
la disillusione frutto del reale bilanciata dalla consapevolezza della propria ricchezza interiore.
a Mogol sarebbe piaciuta.
Rita Stanzione*
# Rita Stanzione* 30-07-2012 21:13
Soffertissima, aggiungo, e poi liberatoria...g razie per la vostra lettura.
Motolese Ciro
# Motolese Ciro 03-08-2012 02:36
Molto sentita come poesia.......po che volte leggo cose che mi diano un impatto emotivo......qs t e' una di quelle volte.Se ti va puoi chiarirmi i " bacini esistenziali" ?? Cmq apprezzata complimenti. 4 stelle
Rita Stanzione*
+1 # Rita Stanzione* 04-08-2012 22:06
Grazie, Ciro. I "bacini esistenziali" li ho visti come i contenitori di ogni vissuto sofferto...l'ac cumulo delle acque delle tempeste, quelle dannose. A rileggerci :-)
Motolese Ciro
# Motolese Ciro 05-08-2012 20:53
eStanzioni ad alta voce ....... complimenti ancora ;)

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Categoria: Argomento Poesia / Poesia--Riflessioni

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